All’alba di oggi, 31 maggio, sono stati uccisi due cinghiali che da giorni stazionavano nell’area verde tra la rampa di ingresso e la tangenziale, a Piacenza.
Molti cittadini avevano segnalato da qualche tempo la loro presenza in mezzo alla carreggiata, forze dell’ordine ed esperti di fauna selvatica avevano effettuato un sopralluogo, stabilendo come fosse impossibile tentare un’operazione di recupero degli animali. Non si trattava, infatti, di cuccioli, ma di giovani già cresciuti, del peso di almeno 25 chili ciascuno (che corrispondono ad un’età di 5-7 mesi di vita).
Il Sindaco, Patrizia Barbieri, né ha quindi ordinato l’abbattimento, effettuato dai cacciatori [leggi l’ordinanza e l’articolo completo].
Perché è necessario valutare bene il nostro voto anche alle amministrative? Perché la nostra scelta elettorale premia o boccia chi preferisce commissionare abbattimenti piuttosto che altre soluzioni efficaci che amministratori virtuosi applicano. Ad esempio in questo caso, un sindaco sensibile avrebbe potuto far catturare questi giovani di cinghiale e spostarli fuori dal giardino racchiuso dalle rampe della tangenziale. Casi simili sono solitamente risolvibili:
- con un dardo narcotizzato, se c’è carattere di urgenza
- con gabbie trappola, se è possibile attendere uno / due giorni
così poi da spostare e rilasciare gli animali in altre zone.
Questi metodi vengono spesso utilizzati per caprioli ed altri ungulati. Perché non applicarli per i cinghiali? Non sono abbastanza carini e coccolosi?